lunedì 27 ottobre 2008

Fortitudo, si può dare di più!

Dal pregustare la prima vittoria stagionale, al vederla realizzata per pochi minuti, al ritrovarsi con un pareggio (l'ennesimo) in saccoccia il passo è breve, brevissimo.

Affezionati al risultato di 1 a 1 (quarto su sei gare), i Fortitudini escono questa volta dal campo con il rammarico e la consapevolezza che con un po' più di maturità, cattiveria, organizzazione ed esperienza, i 3 punti sarebbero stati in cassaforte con sommo gaudio di compagine e supporters; ...vero anche che con maggior "maturità, cattiveria, organizzazione ed esperienza" non saremmo la Fortitudo Scaligera...anyway...

Ancora una volta la giornata inizia presto per i nostri che si ritrovano a casa Bassan (thanks to) per pranzare tutti insieme, con
menù da semi-professionisti che prevede nelle battute finali un po' di riso soffiato ad opera di mamma Martinelli...in un buon clima prepartita, i butei si sono poi diretti alla Mela per un caffè come si conviene (grazie al gentile barista e alla gentilissima collega, Bar di fronte a Pellizzari) ripetendo con fare risoluto, che "sto giro ghe vorèa i 3 punti" quasi avvertendo le buone possibilità di successo confermate per almeno 60' in quel di Quinto.

Il campo pare infatti dar ragione alla maraia che inizia con il giusto piglio il match, dimostrando di saperci fare fin sulla 3/4. La prima frazione vede un sostanziale equilibrio caratterizzato però dai butei del Taba intenti a far gioco, e pronti a difendersi dalle ripartenze mai troppo pericolose dei padroni di casa (spesso basate sulla sapiente regia di Degani, buono con i piedi, meno con la bocca). Il volume di gioco sviluppato lascia intravedere buoni fraseggi a centrocampo (trio Bellini-Sartori-Bassan) che però vengono vanificati da un attacco infruttuoso, distratto, poco determinato e intento più a tentar improbabili colpi di tacco (o tocchetti di esterno) che a realizzare basilari stop di piatto.

Nello spogliatoio la maraia si fa coraggio, conscia di avere mezzi e possibilità per sbloccare la partita; la ripresa infatti inizia proseguendo quanto fatto negli ultimi minuti della prima frazione con gialloneri in avanti alla ricerca del primo vantaggio stagionale, che arriva ad opera di uno Zanolli scialbo fino a quel momento, ben imbeccato da una punizione al bacio di Kung fu Bellini.

A questo punto si consuma la prova di immaturità dei butei che ottenuto il meritato vantaggio vanno in confusione e anzichè rallentare il match tentando di tener palla, si scompongono entrando in confusione. Qualche minuto di agitazione dà coraggio ai padroni di casa (meritevoli di non mollare la presa) che si riversano in avanti, fino a sfoderare dal cilindro un lancio a tagliare in 2 la difesa Fortitudo (nell'occasione probabilmente troppo alta e tristemente, clamorosamente, colpevolmente FERMA); la figuraccia del reparto difensivo viene completata dal non incolpevole Girlanda, che esce forse troppo precipitosamente rinviando di naso un pallone che rimane tra i piedi di Di zazzo. Attimo di ordinaria follia con l'estremo difensore che disinteressandosi del mondo intero corre verso la porta, e capitan Savoia che in ritardo tenta di chiudere verso la punta la quale pesca il tiro della vita (e della prossima in caso di reincarnazione) infilando la sfera esattamente tra la testa di Boldo (giunto in extremis) e la traversa. Giusto così.

Incassato lo schiaffo gli ospiti non reagiscono, e si rendono pericolosi solo in un paio di occasioni
ottenute con il classico "cuore oltre l'ostacolo", viste le squadre lunghe e i continui ribaltamenti di fronte. Il buon fischietto Calabrese tende a spezzettare il gioco e a fermare numerose azioni dei nostri, rilevando numerosissimi falli in attacco (...orgoglio della famiglia Bassan spesso troppo irruento); nella nostra metacampo, gli ospiti si guadagnano pagnotta e pareggio senza nascondere di voler (com'è giusto) tentar il colpaccio nei minuti conclusivi.

Dopo i 3' di recupero termina la seconda buona occasione per la Fortitudo Scaligera di cogliere l'agoniata vittoria, con i vari Bellini e Martinelli che si trattengono fastidiosamente sul terreno di giUoco a imprecare verso chiunque valga la pena insultare, tanto "paregià avem paregià, lasà che me sfogà ala manco peso".

Merito ai padroni di casa volenterosi nel riacciuffare una partita che volgeva al peggio e caparbi nel cercare i 3 punti; migliorabile la difesa e forse troppo Degani-dipendenti in avanti.
Demerito per i butei di Mr Sartori, poco concreti in attacco per tutto il primo tempo e insicuri come un pheeghino alla prima uscita dopo il vantaggio; colpevole la difesa sul gol del pareggio e con un "mal comune mezzo gaudio" oltre che con un "la volpe perde il pelo ma non il vizio"...duole costatare che si parla ancora troppo, e soprattutto "in troppi".

Iceman.

PS: volutamente fuori dal tono goliardico che caratterizza i post di questo blog, un pensiero da parte di tutti va a Zantedeschi che non conosciamo personalmente ma al quale ci si vuole sentir vicini in qualità di "butel della nostra età", con le medesime speranze ed aspettative che ci auguriamo escano più forti da questo dolore.

PPS: il vicecap mi dice che anche il Quinto ha un blog; aspettiamo i commenti su queste pagine, che riportino anche il link dello spazio web dove voi vi raccontate, così da potersi visitare reciprocamente com'è giusto che sia.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Commento gisto iceman, la partita la abbiamo pareggiata piu per demerito nostro che merito loro.
Dobbiamo migliorare, una cosa che non mi e' piaciuta e che mi ha dato molto fastidio è stato che sull 1-0 invece di far nostra la partita abbiamo cominciato a parlare e a "litigare" un po troppo verso i nostri compagni.
Questo ci ha dato disattenzione e nervosismo che ci ha mandato in palla.
Buona la decisione del mistr Giuli nel finale con difesa schierata in quattro.
Forza ragazzi e forza fortitudo, che ci serva di lezione per le prossime.
Una nota positiva per il gioco in certi punti piacevole, a mio parere.
Ciao ragazzi.
Il protagonista del gol.
Grande kung fu panda, bell assist.
zanna

barbor # 21 ha detto...

Ci sono giorni in cui mi sveglio spento
E tutto sommato provo a starci dentro
Nella mia stanza aspetto il mio momento
Sono qui, aspetterò
Io, aspetterò
Quando la vita sembra un treno lento
Penso agli amici fuori e muoio dentro
La mia generazione senza vento
Sono qui, aspetterò
Io, aspetterò

Finché arriverà il mio momento
Stammi accanto
Col pensiero tu, tu stammi accanto
Sole spento
Io ti sento con me.

(timoria - sole spento)



p.s.: prima o poi arriverà il nostro momento..

mr.giuli ha detto...

CIAO A TUTTI
COMMENTARE L'INCONTRO DI IERI MI E' MOLTO FACILE.E'MANCATO LO SPIRITO CHE CI HA CONTRADISTINTO FINO AD ORA,NON SO SE PER SUPERFICIALITA' NELL'AFFRONTARE UNA SQUADRA ALLA NOSTRA PORTATA O SEMPLICEMENTE A CAUSA DI UNA GIORNATA NO.NEL CALDERONE DEI COLPEVOLI MI CI METTO ANCH'IO ,NON SONO ANCORA RIUSCITO A FAR CAPIRE QUANTO SIA IMPORTANTE ALLENARSI CON LA STESSA INTENSITA' E CONCENTRAZIONE CHE SI HA DURANTE UNA PARTITA. PER ESSERE PROFESSIONALI NON BISOGNA PER FORZA ESSERE PROFESSIONISTI.RESTO CONVINTO COMUNQUE DI ALLENARE UN BUON GRUPPO CHE HA ENORMI MARGINI DI MIGLIORAMENTO MA CHE NE DEVE ESSERE CONSAPEVOLE.GRINTA,CONCENTRAZIONE,
VOGLIA DI FARE E D'IMPARARE NON DEVONO MAI MANCARE.
DRAMMATIZZARE MI SEMBRA ORA COME ORA ECCESSIVO MA NON DOBBIAMO NEMMENO FAR FINTA DI NIENTE.CONCLUDO DANDOVI APPUNTAMENTO A MERCOLEDI'
MISTER GIULI

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi ieri purtroppo non è andata come speravamo , pero ho visto delle buone cose in fase difensiva e poca lucidita nel gioco palla a terra IO COMPRESO . dobbiamo imparare tutti insime a giocare un po piu palla a terra alzando la testa . la strada è quella giusta è sono veramente orgoglioso di tutti voi . non punterei il dito sull attacco anche perche noi di centrocampo non gli abbiamo reso la vita facile . comunque testa alta che i risultati arrivano. ps ringrazio tanto savoia e prometto che non si ripetera anche perche bisogna dare il buon esempio.

Anonimo ha detto...

Vista la nn del tutto sufficiente prova della 6^di campionato da parte dell'intera squadra(tutti dal N.1 al N.18)e sul fatto ke nn ha gicato(acceta a malincuore e con un po'di coccones girati la decisione del MISTER)Gianburrasca Gelmini preferisce nn commentare la partita di domenica.Ci tiene però a dire ke dagli errori commessi c'è sl da imparare...coraggio ragazzi ke il progetto FORTITUDO può e deve diventare una REALTA'.CIAO E FORZA SCALIGERA...

Unknown ha detto...

secondo me è mancato il carattere,la grinta e la voglia di portare a casa i 3 punti...l'occasione era ghiotta!!...cmq si sono visti momenti di discreto gioco alternati a errori banali dovuti alla fretta di liberarsi del pallone... si sn visti addirittura stop e passaggi a 2 metri sbagliati frutto sicuramente della mancata concentrazione... questa giornata meglio archiviarla e pensare alla prossima tornando a giocare con la grinta che ci ha contradistinto !! dai FORTITUDO!! la squadra c'è e si può far bene !!

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi . io la penso diversamente da alcuni di voi . prima di tutto non bisogna accusare nessuno , evitiamo di creare tensioni e guardiamo avanti . il fatto di non perdere vuol dire che il bicchiere è mezzo pieno perche ci difendiamo bene è siamo uniti ,sulla fase offensiva possiamo migliorare col tempo e man mano che le condizioni fisiche migliorano. percio non puntiamo il dito su nessuno e continuiamo ad essere gruppo.